Pagine

mercoledì 6 febbraio 2013

Capodanno Cinese 09/02/2013.

Il calendario cinese è lunisolare, ciò significa che segue le fasi della luna e del sole per la misurazione del tempo. I mesi iniziano ad ogni novilunio e il Capodanno o Festa di Primavera, si celebra nel secondo novilunio dopo il solstizio d’inverno, in una data compresa tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. Quest’anno cade la notte tra il 9 e il 10 di febbraio.

 I festeggiamenti cominciano con la cena della vigilia nella famiglia del parente più anziano, consumando un cenone cotto nei giorni precedenti (accendere i fuochi durante la festività porta sfortuna) e astenendosi dal mangiare carne. Seguono, nei giorni a venire, celebrazioni rituali della tradizione, come quella di onorare i defunti, e quella di visitare i genitori da parte delle donne sposate, cosa che accade molto di rado durante l’anno. Dalla leggenda di Nian, prende origine anche la famosa Danza del Leone cinese, che si pensava potesse impaurire il mostro e cacciarlo per sempre, e che quindi funge ancora oggi da esorcismo contro le divinità malevole. Tipico è lo scambio di doni in danaro, che deve essere sempre regalato in numero pari e contenuto in pacchettini rigorosamente rossi.




 Nel tempo si è conservata la tradizione di accogliere sonoramente l’inizio dell’anno nuovo con una festa spettacolare, come è tipico della cultura cinese, fatta di canti, fuochi d’artificio, suono dei tamburi (o anche di piatti e pentole) e naturalmente come leitmotiv il rosso, negli abiti come nei festoni. Nei giorni di preparazione, i cinesi sono soliti pulire a fondo le loro case, per liberarsi in modo simbolico e scaramantico dalla sfortuna, iniziando l’anno sotto i migliori auspici.
  L’ultimo giorno si celebra lo Yuánxiāo jié, la tradizione più spettacolare di tutte: la Festa delle Lanterne. Alle finestre vengono accese delle candele che servono a guidare gli spiriti benigni, e i cinesi, girano per le strade delle città con in mano delle lanterne colorate. Molti sono soliti adornare le case anche con piccoli ninnoli, i più comuni sono oggetti raffiguranti pesci, come il Koi, una specie di carpa che è considerato auspicio di buona fortuna in vari paesi asiatici. E’ tipica anche l’esposizione di lingotti d’oro o argento simboli di ricchezza o di piccoli origami.

Poteva mancare il nostro Venerabile Maestro Angiolo ad un'evento di così grande importanza?
Noo strategicamente risulta un bel cavallo di troia per il progetto di evangelizzazione mondiale intrapreso dal nostro Venerabile .
Aggiornati i strumenti (dato il numero di abitanti cinesi) il nostro Venerabile sulle orme del prozio veneziano Marco Polo si è recato a Pechino per inaugurare il nuovo anno cinese laido.


A lato il Venerabile Maestro S.Angiolo da Marsala.






Dice il cinese:Siamo Tutti arriva angiolo !
Reno ,ooh Reno attacca la musica!
(se non credi prova con google e traduci).





Altri cinesi in tripudio alla notizia che il Venerabile sarà con loro.










Tipica scuola cinese dove si insegna l'italiano nota l'esultanza dei bambini si vede la grandezza del messaggio che il nostro Venerabile Maestro S.Angiolo divulga nelle masse.

Nessun commento: